Le realtà educative Steiner-Waldorf nascono dalla buona e ferma volontà di genitori ed insegnanti che, insieme, edificano, proprio letteralmente, la scuola per i propri figli.
Se il lavoro degli insegnanti viene riconsciuto come salutare e valido dal visibile benessere dei bambini e dal positivo riscontro dei genitori, la comunità iniziale cresce e si consolida e con essa anche la struttura fisica che la ospita.
Non è la scuola di un preside, di un imprenditore o di un astratto ministero: è la scuola dei bambini, dei cui interessi i genitori ed insegnanti, di comune accordo, si fanno promotori e portatori.
Per questo, inizialmente, può avere qualche elemento in comune con una home schooling, ma va ben oltre. Può diventare una realtà scolastica a tutti gli effetti, purchè in questo percorso non perda la vitalità, l’interesse del e per il bambino, la gestione partecipata e condivisa, nonchè la visione dell’uomo che l’hanno animata.
Noi maestre abbiamo deposto i pennelli, l’arpa pentatonica e i ferri da maglia delle attività mattutine, per armarci di cacciavite e levigatrice.
Mamme e papà, tra parquet da posare, mobili da montare, bambole da cucire, condividono con noi l’entusiasmo e l’emozione di creare e costruire il luogo che desiderano per i propri figli.
Sono settimane ormai di lavoro incessante.
” Ma chi ve lo fa fare ? “, ci chiede qualcuno..
Gli occhi accesi di salute, entusiasmo e gratitudine dei bambini che sono stati con noi anche per solo un paio di settimane estive…
Lo sguardo pieno di forza e orgogliosa soddisfazione di un genitore, che ci racconta di come, alla domanda della propria bambina: “Papà, ma dove vai adesso?” abbia risposto : ” A costruire un luogo magico per te..”
Sono momenti unici ed indimenticabili, carichi di forza, verità, bellezza.
Perchè, alla fine, nonostante tutto.. se si vuole.. SI PUO’ !
Pedagogia steineriana per l’infanzia
Le fiabe tra tradizione e modernità
Ogni giorno il momento della fiaba è il cuore delle nostre attività pedagogiche…
Anche le più moderne ricerche scientifiche ne dimostrano la fondamentale importanza!
Ecco il link ad un interessante articolo sul Corriere della Sera